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venerdì 20 luglio 2012

Teatrino Rossonero


 EDITORIALE

DIARIO DI UN TEATRINO ROSSONERO

20.07.2012 00:04 di Lorenzo Roca   articolo letto 9600 volte
Fonte: REDAZIONE FCINTER1908IT
È cosa fatta: Thiago Silva e Zlatan Ibrahimovic per i prossimi anni pescheranno lucci in riva alla Senna sgranocchiando baguette. Il Milan li ha venduti agli sceicchi a fronte di cifre definite "vergognose" da molti politici francesi.
Ora saremo ovviamente condannati dai Gabibbi dei soliti media a sentire dai media cose tipo: "Thiago Silva e Maldini in coro: Acerbi è molto più forte di noi" oppure "Constant, vero campione, unisce la classe di Seedorf e la potenza di Ibra" o ancora "Beckenbauer: Traoré è il futuro" e via con fandonie simili. Ma non divaghiamo e ripercorriamo con ordine la vicenda.
14 maggio 2012
Termina il campionato di Serie A, per festeggiare il derby perso 4-2 Galliani invita Ibrahimovic per una cena a lume di candela e rivela: «Sono stato con lui, abbiamo parlato a lungo e vi assicuro che resterà con noi al 100%. Siamo d'accordo su tutto».
Chiaro il riferimento al menu e alla decisione comune di ordinare solo antipasto e primo.

18 maggio 2012
Finale di Champions League a Monaco di Baviera, nel corso della presentazione Galliani dice: «Ibra riuscirà a vincere una Champions, sicuramente con la maglia del Milan».
Poche ore dopo Zlatan passa il primo turno nel match d'esordio contro Ambrosini (che gioca con il Chelsea) nella Playstation Champions League 2012. Vince 2-1 (doppietta di Nocerino).

26 maggio 2012
Un quotidiano sportivo intervista Massimiliano Allegri. «Sul mercato può succedere di tutto. Ma non che Thiago Silva e Ibrahimovic se ne vadano. Ne abbiamo parlato con il presidente Berlusconi e lui mi ha assicurato che resteranno. È su di loro che si baserà il Milan».
Morale: al Milan l'allenatore è un figurante e non conta una mazza.

2 giugno 2012 (giornatona)
Galliani rivela: «Thiago? Ancelotti me l'ha strachiesto ma bisogna saper resistere. Se parlassimo solo di moneta sonante, Thiago sarebbe da prendere e vendere, ma noi non ragioniamo così».
Retroscena: il Psg voleva pagare come al solito a mezzo bonifico, ma Galliani ha preteso che venissero saldati gli oltre 40 milioni di euro tutti in pezzi da 10, 20 e 50 centesimi. Avvistati Leonardo e Ancelotti in fila alla BNP Paribas di Place de la Concorde seguiti da svariati tir. Si spiega perché Hollande è così incazzato con i banchieri francesi...

2 giugno 2012
«Abbiamo un grande presidente, che ama il Milan e vuole tenere tutti i big. Un debole avrebbe già ceduto».
Morale: Galliani pensa che Berlusconi sia un debole. Ibra vola agli ottavi della Playstation Milan Champions League 2012 battendo Abbiati e il suo Bayern Monaco 1-0. (gol di Nocerino).

2 giugno 2012
Galliani: «Thiago Silva non ha prezzo, il PSG del mio amico Carlo Ancelotti me lo ha strachiesto, ma lui ama il Milan così come lo ama il suo presidente Silvio Berlusconi».
Morale: ad Ancelotti e Berlusconi del Milan non gliene frega nulla.

2 giugno 2012
I due "gioielli" non partono, non solo: Ibrahimovic cambierà numero di maglia. «Quando Seedorf non sarà più del Milan, Ibra giocherà con la maglia numero 10».
Sì, del Psg.

3 giugno 2012
Mister Allegri: "Thiago resterà con noi al 99,9%. Se il Milan perdesse Thiago Silva sarebbe una cosa gravissima".
Mai sottovalutare quello 0,01%... Allegri conta infinitamente meno di una mazza.

5 giugno 2012
Da Tunisi (???) Galliani smentisce la notizia di importanti sviluppi in merito alla cessione dell'attaccante svedese: "La notizia è falsa. Non va via nessuno, non vendiamo nessuno. Lui e Thiago restano al 99,9%".
A Tunisi c'era tanto sole e faceva caldo... questa volta chiudiamo un occhio.

6 giugno 2012
Ibra: «Io nel campionato francese non vengo».
La notte precedente lo svedese di origini bosniache aveva sognato di giocare per 40mila euro al mese con il Sochaux e si è risvegliato urlando spaventato in un bagno di sudore.

13 giugno 2012
Mauro Suma, folgorato sulla via di Arcore, sceglie la via della preghiera. Come avviene solitamente sul canale arabo Iqraa Tv con i precetti coranici mentre i fedeli girano intorno alla Ka'ba, su Milan Channel, appare in video la schermata con la scritta "Presidente noi la preghiamo... Lo tenga".
"Ascoltaci o Silvione". Mauro Suma conta ancora meno di Allegri ed è totalmente privo di appeal religioso.

14 giugno 2012
Il Milan comunica di aver preso una decisione definitiva dalla bocca del presidente Berlusconi: «Thiago Silva resta. È stata una scelta di sentimento, resta anche Ibra».
I famigliari di Berlusconi cominciano a toccarsi...

14 giugno 2012
«Ha vinto il cuore e non la ragione. È stato un atto di eroismo di Berlusconi» commenta Galliani.
Dopo Ulisse, Sansone e Mangano, Silvio succede loro nel grande libro degli eroi della storia. Intanto Ibra pareggia 1-1 (gol di Nocerino) contro Davide Bonera, che ha preso il Manchester United, in semifinale del torneo aziendale Playstation Champions League 2012. Si va ai supplementari.

15 giugno 2012
Barbara Berlusconi: «È stata una scelta di cuore accogliendo l'appello dei tifosi».
I tifosi milanisti contano meno di Allegri e Suma, Alexandre Pato invece conta tantissimo.

17 giugno 2012
Dalla Sardegna Allegri ringrazia il presidente: «Io non ho mai avuto dubbi sulle parole di Berlusconi. Mi sono sempre fidato di lui e sapevo che Thiago Silva non sarebbe andato via. La sua conferma è un grande dono che ha fatto a me e ai tifosi».
Berlusconi commenta: «Chi cazzo è Allegri?».

2 luglio 2012
Il Milan annuncia il rinnovo (fino al 2017) e un adeguamento del contratto (a 6 milioni netti) per il difensore brasiliano che dimostra così che a lui interessa SOLO il Milan e nient'altro. «È stata trovata una soluzione ragionevole per lui e per la società. Quanto a Ibra ha due anni di contratto e resterà al Milan: è incedibile al 100%», spiega Galliani.
Galliani e la matematica sono molto distanti tra loro.

9 luglio 2012
Raduno a Milanello: «Thiago e Ibra? Tutto può succedere» spiega Galliani.
Ibra va in finale battendo Bonera ai rigori. Troverà Antonini che ha preso il Real Madrid di Mourinho.

12 luglio 2012
Si concretizza la clamorosa cessione. In breve tempo si riapre per Thiago Silva e si chiude alle condizioni già stabilite un mese prima quando l'eroismo berlusconiano aveva bloccato tutto. Il sito ufficiale del Milan emana un comunicato di rara bellezza stilistica che pare abbia causato un ictus multiplo a Günter Grass: «A.C. Milan comunica di aver ceduto al PSG Thiago Silva» manco E.T...
Nel frattempo Ibra perde 4-0 contro il Real Madrid di Antonini in finale al torneo di Playstation aziendale e dice ancora una volta addio ai suoi sogni di Champions.

17 luglio 2012
Zlatan Ibrahimovic, come Bernadette, durante il sonno ha una visione rivelatrice e sogna il Parco dei Principi.
Mino Raiola in contemporanea, sogna di aprire una pizzeria a Makhachkala, nel Daghestan.

18 luglio 2012
Zlatan Ibrahimovic passa al Psg dove percepirà uno stipendio appena decente.
Pare che al suo arrivo all'aeroporto di Orly, Ibra si sia fermato a pranzo con Raiola da Autogrill e, visto il costo del Camoglì francese, abbia richiesto un ritocco dell'ingaggio dicendo "A Milanello li pagavo meno, 12 milioni all'anno non mi bastano".

THE END

Chiudiamo con le sagge parole di un pensatore moderno, un filosofo metropolitano rossonero che solo 20 giorni fa sentenziava: "Noi a differenza dell'Inter i campioni li teniamo". Ha ragione, Amelia e Antonini sono rimasti. Grazie presidente!

Twitter: @Lorinc74